Vittima della trebbiatrice alla masseria De Laurentiis

Nella seconda metà dell’ottocento la famiglia De Laurentiis fu la prima ad utilizzare dei macchinari per accelerare i lavori nei propri terreni coltivati. Macchine grandi, pesanti, complesse, che richiedevano una manutenzione che nessuno ancora sapeva fare nel nostro paese. Macchine che potevano essere davvero pericolose.

Come specificato da Raffaele Bongallino, l’incidente avvenne alla masseria De Laurentiis (ubicata oltre l’area dove successivamente verrà costruito lo stabilimento De Laurentiis. La masseria De Laurentiis è un esempio di masseria fortificata in fase di recupero e restauro che merita una valorizzazione.

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Bari. A Santeramo, nella masseria del signor De Laurentiis, vi fu un’altra vittima della trebbiatrice. Pochi giorni orsono, un giovane contadino scivolando con un piede sui covoni cadde con la gamba sinistra nel battitore. La gamba scomparve subito e fu ridotta in frantumi, e se il macchinista gli altri lavoratori non accorrevano subito l’intero corpo di quel disgraziato sarebbe rimasto stritolato. Trasportato all’ospedale di Santeramo, appena finita l’operazione, moriva.

tratto e adattato da Corriere dell’Umbria, 06/08/1875, p.2

Trebbiatrice, immagine puramente di esempio. Industrial Revolution. Agricultural machinery. Thresher. H series. Engraving by Haure. La Ilustracion Espanola y Americana, 1870.

Fonti consultate

Corriere dell’Umbria, 06/08/1875, p.2

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